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Covid-19: le nuove disposizioni comunali e regionali

La nuova ondata di Covid-19 allarma non poco. Mentre si registra un preoccupante aumento nel numero dei contagi, a tutti i livelli si cerca di correre ai ripari e Firenze non è da meno. Vediamo allora insieme le nuove normative nazionali e comunali   per il contenimento della diffusione del virus.

Dpcm del 13 ottobre 2020

Il recente decreto ministeriale prevede normative stringenti su feste, locali notturni e sport di contatto. Puoi trovare tutti i particolari nel nostro articolo dedicato.

Mascherine

Per quanto riguarda le mascherine, le ultime disposizioni prevedono di:

  • averle sempre con sé
  • indossarle in tutti i luoghi chiusi (tranne che nell’abitazione privata) e in tutti i luoghi aperti, dove non sia possibile mantenere le distanze da persone non conviventi
  • usare, con buon senso, anche nelle abitazioni private se ci sono persone non conviventi.

Non sono obbligati a portare la mascherina:

  • bambini sotto i 6 anni
  • chi svolge attività sportiva
  • persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e chi interagisce con loro

Nuova ordinanza regionale

Tra i primi atti del neo-eletto presidente della Regione Eugenio Giani c’è quello di una ordinanza per contenere il diffondersi del Covid-19, che anche in Toscana e a Firenze sta raggiungendo numeri allarmanti mettendo in crisi gli ospedali.

  • Per questo ha disposto il divieto di accesso alle strutture sanitarie per gli accompagnatori e visitatori di pazienti ricoverati, anche se non COVID. Il divieto vale anche nel caso di strutture ambulatoriali, dove possono essere ammessi solo nel caso di persone non in grado di gestirsi autonomamente.
  • A partire dal 25 ottobre sono sospese tutte le tutte le gare e competizioni sportive di interesse regionale, provinciale o locale.
  • E’ consentito l’allenamento per i tesserati delle società e delle associazioni dilettantistiche anche degli sport di contatto.

Limiti nella vendita delle bevande alcoliche e il contingentamento in Santo Spirito

Il 13 ottobre il sindaco Dario Nardella ha firmato una ordinanza in cui si dispone che in tutto il centro storico, fino al 13 novembre 2020:

  •  i negozi di alimentari devono rimanere chiusi dalle ore 24 alle ore 6, tutti i giorni della settimana. Per quelli di piazza Santo Spirito, via Sant’Agostino, via Mazzetta, via Maffia, via Maggio, via delle Caldaie, Borgo Tegolaio, via del Presto di S. Martino il venerdì, sabato e domenica la chiusura è anticipata alle ore 20.
  • è vietata la vendita delle bevande alcoliche e non, ad eccezione del servizio al tavolo, nonché la detenzione di contenitori in vetro per qualsiasi tipo di bevanda, dalle ore 20 alle ore 6 in tutti i giorni della settimana.
  • In piazza Santo Spirito nei giorni di venerdì e sabato, dalle ore 19 alle ore 2 del giorno successivo, non potranno esserci più di 1.000 persone. Sarà ovviamente consentito l’accesso ai residenti ed ai proprietari di  immobili, nonché ai loro ospiti (previa segnalazione al Corpo della Polizia Municipale).
  • tutti i servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) potranno rimanere aperti sino alle ore 24 con consumo al tavolo (e con possibilità, in tal caso, di trattenersi al tavolo sino alle ore 0.30 per consumare quanto acquistato, a condizione che entro le ore 24.00 sia stato emesso il relativo scontrino e che esso venga esibito in caso di controllo da parte della Polizia Municipale) e sino alle ore 21 in assenza di consumo al tavolo.
  • è consentita sia la consegna a domicilio, sia la ristorazione con asporto.

Divieto di stazionamento nelle aree di Sant’Ambrogio e piazza della Repubblica in funzione anti assembramento

Nuova ordinanza firmata dal sindaco Dario Nardella in vigore da venerdì 23 ottobre fino al 13 novembre. Le aree individuate per le misure di contenimento del rischio del contagio sono:

  • Area comprendente piazza Sant’Ambrogio, Borgo La Croce nel tratto fino a via della Mattonaia, via Pietrapiana, piazza dei Ciompi
  • Area comprendente piazza Strozzi, via Strozzi, via Sassetti, via Pellicceria, piazza della Repubblica.

In queste zone, nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 19.00 alle ore 2.00 del giorno successivo, è stata disposta una limitazione dell’accesso che comporta il divieto di stazionamento nell’area per le persone, la possibilità di attraversamento dell’area solo per accedere agli esercizi commerciali legittimamente aperti ed alle abitazioni private compresi nell’area e per il deflusso dall’area. La sanzione prevista per chi viola l’ordinanza parte da 400 euro in su.

Divieto di accesso agli impianti sportivi a libera fruizione in parchi e giardini

Vietato anche l’accesso alle aree comunali con impianti sportivi a libera fruizione. Possibile, invece, utilizzare aree e percorsi attrezzati che possono essere utilizzati nel rispetto delle misure di contenimento del contagio, in particolare nel rispetto delle distanze di sicurezza interpersonale.