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Festival Internazionale di Cinema e Donne: i film e le mostre in programma

menina film di cristina pinheiro
"Menina" di Cristina Pinheiro. Fonte: pagina Fb ufficiale del festival

Dal 21 al 25 novembre, al Cinema La Compagnia, la quarantesima edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne. In programma più di quaranta film, tra lungometraggi, documentari, corti, film d’arte e d’animazione, ma anche incontri e mostre di foto e quadri.

Film d’apertura e di chiusura

Apertura del festival, il 21 novembre alle 21.00, con l’ultimo lungometraggio della regista francese Marie-Castille Mention-Schaar, “La fête des mères”, brillante film corale sul tema della maternità, alla presenza della regista. Mentre a chiudere la rassegna, il 25 novembre alle 21.00, sarà “La bella e le bestie” della tunisina Kaouther Ben Hania, alla presenza dell’attrice protagonista Mariam Al Ferjani.

I film in programma

Tanti i film programmati e di tante nazionalità diverse: dal Canada “La passion d’Augustine” e “Et au pire on se mariera” di Léa Pool, e “Soupirs d’âme”, “C’est pas le pays des merveilles” e “Les Messagers” di Helen Doyle. Per la Svezia la regista Suzanne Osten con “Flickan, mamman och demonerna”, mentre per la Polonia e la Repubblica Ceca due registe under 35: Maria Sadowska con “The art of loving”, storia di una sessuologa e di un libro rivoluzionario, e Tereza Nvotovà con “Filthy”, sullo stupro di un’adolescente. Ma anche la spagnola Yolanda Villaluenga e l’austriaco Peter Stephan Jungk che raccontano due grandi fotografe: Isabel Muñoz e Edith Tudor Hart. Il Portogallo sarà presente con “Menina” di Cristina Pinheiro e “Tempo comun” di Susana Nobre, la Svizzera con “Blue My Mind”, opera prima di Lisa Brühlmann, gli Stati Uniti con “Woo Who? May Wilson” di Amalie Rothschild. Poi ovviamente molta Italia con tante registe, tra cui Emanuela Piovano, Giovanna Gagliardo, Elisabetta Lodoli, Silvia Lelli.

Le mostre

Per i suoi 40 anni, il festival propone anche due mostre: Il Cinema a due dimensioni, dal 17 al 23 novembre presso la galleria d’arte Immaginaria (via Guelfa 22/ar), con le fotografie di Amalie Rothschild e i quadri/manifesti che Gianni Dorigo ha realizzato per le ultime cinque edizioni del festival; Haru, dal 20 al 28 novembre presso la Fornaciai Art Gallery (borgo S.Jacopo 53), con quattordici quadri realizzati sempre da Gianni Dorigo per il film “Seguimi” di Claudio Sestieri.

Maggiori info

Tutto il programma del festival e info biglietti/abbonamenti su www.cinemalacompagnia.itwww.iwfffirenze.it

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