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Teatro delle Arti: il programma della nuova stagione

Mara Marchi 5 anni fa
Antonio Rezza a teatro
Fonte: Giulio Mazzi

Riparte la decima stagione teatrale del Teatro Delle Arti di Lastra a Signa. L’annata 2018-2019 vedrà i festeggiamenti del decennale del teatro, con l’intento di rimettere al centro dell’attenzione delle proposte in cartellone i valori dell’umanesimo.

Il programma completo:

-> Si comincia domenica 28 ottobre e domenica 4 novembre, dalle 15 alle 21, con l’anteprima della stagione “Trilogia dopo Salò”, un’opera teatrale sull’Italia dalla caduta di Mussolini all’avvento di Berlusconi, con la presentazione del libro omonimo e dei tre spettacoli in scena: “Arcitaliani: 1943-45”, “Mille brividi d’amore: Anni 60”, e “La scomparsa delle lucciole: 1970 – 1990”, per un progetto di Gianfranco Pedullà.

-> Giovedì 8 novembre si continua con l’inaugurazione di stagione in compagnia del lavoro di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, “Io”; novembre prosegue con “Pinocchi”, per la regia di Andrea Macaluso, con Michele Demaria, Giusi Merli e Mila Vanzini.  Il mese si chiude con la pièce “L’amore è il cuore di tutte le cose”, che vedrà sul palco la Compagnia Chille de la Balanza.

-> Venerdì 30 novembre sarà la volta di “Scene di libertà”, per la regia di Francesco Cortoni e con la Compagnia Pilar Ternera – Nuovo Teatro delle Commedie. Invece, dicembre regala diversi appuntamenti, che vedranno in scena sia la Compagnia Simona Bucci in “Interrogai me stesso”, che la Compagnia Adarte con “Non è cosa da tutti”; altra iniziativa venerdì 14 dicembre con lo spettacolo di Teatro Carcere “Famiglia” di Valentina Esposito. Il mese si conclude con la serata di parole sudate e punk da balera “Gran Glassé”, da un’idea de Gli Omini e eXtraLiscio.

-> Il nuovo anno riserva altre produzioni, tra cui “Triple Bill” della Compagnia DNA e “La pulce nell’orecchio” di Sandro Querci; sulla scia finale del mese vedremo, invece, “Zingari Lager”, con la regia di Maurizio Stammati. La stagione continua con la Compagnia Bahamut in “It’s app to you – o del solipsismo”, spettacolo vincitore premio IN-BOX 2018; mentre venerdì 8 febbraio, il Teatro Stabile di Bolzano andrà in scena con “In nome del padre”, diretto da Mario Perrotta. A metà mese il cartellone con il lavoro di Stefano Massini, “Occidente Express Haifa è nata per star ferma”, che vedrà sul palco Ottavia Piccolo e l’Orchestra Multietnica di Arezzo; febbraio si chiude con “Piccioni”, il testo di Marilena Manfredi diretto da Paolo Biribò, la stessa Marilena Manfredi e Francesca Sanità.

->  Marzo esordisce con “Nine Bells”, insieme alle coreografie di Valerio Longo; si prosegue con la Compagnia Frosini/Timpano in “Gli sposi, A romanian Tragedy” e “Audizioni”, scritto e diretto da Alessandro Riccio, in scena insieme a Gaia Nanni. Il mese termina il 29 marzo con una una co-produzione Teatro Invito/Teatro della Cooperativa, diretti da Renato Sarti in “Bartleby – Una storia di Wall Street”. La stagione si chiude il 5 aprile, con la Compagnia Simona Bucci/Compagnia degli Istanti, in collaborazione con Teatro Popolare d’aArte, che riproporranno “Antigone”, diretti da Roberto Lori e con le musiche originali dal vivo di Aldo Caldarelli.

Il Teatro delle Arti si trova in viale Matteotti 8, Lastra a Signa (FI) – tel. 055 8720058 www.teatropopolaredarte.itpromozione@tparte.it

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