Tommaso Tronconi 
Come canta il regista e attore fiorentino Leonardo Pieraccioni in una canzone dedicata alla sua città natale: “Firenze l’è piccina e vista da i’ Piazzale la pare una bambina vestita a carnevale”. Piccola, colorata e romantica, Firenze vista dall’alto lascia senza parole. E sono vari i punti panoramici dai quali si può godere della celebre “Fiorenza”, come diceva Dante Alighieri, con viste mozzafiato e anche scattarsi bellissimi selfie.
Piazzale Michelangelo
Senza dubbio la “terrazza” più famosa di Firenze, un vero “must” come direbbero i turisti americani. Da qui la città si fa ammirare in tutto il suo splendore, adagiata nella valle dell’Arno e cinta dall’arco delle sue colline. Al centro della piazza, il Monumento a Michelangelo del 1875, con una copia del famosissimo David. Accessibile tutto il giorno, consigliamo di arrivarvi dalla scalinata a zig zag che comincia subito dietro la Torre San Niccolò, in piazza Poggi.
Torre San Niccolò
Per godere di uno scorcio inedito sul centro storico di Firenze, nel cuore dell’Oltrarno si erge questa massiccia torre eretta nel 1324, l’unica della città che non sia stata abbassata rispetto alla sua altezza originaria. Dopo circa 160 scalini, si giunge in cima ad un camminamento molto suggestivo. Biglietto 4 euro, gratuito per gli under 18. Vi si può salire tutti i giorni, ma gli orari variano tra periodo estivo e invernale, si veda il sito musefirenze.it.
Basilica di San Miniato al Monte
Sull’altura che sovrasta il Piazzale Michelangelo sorge la Basilica di San Miniato al Monte. E lì, pur saliti di “pochi metri” in più, la vista è ancora più ampia e completa. L’accesso panoramico è dalla scalinata monumentale, ma per le persone anziane e disabili è raccomandabile quello al termine di via delle Porte Sante.
Forte Belvedere
Percorrendo la pittoresca via San Leonardo, si giunge a questo splendido esempio di fortezza militare sopra il Giardino di Boboli, eretta nel ‘500 dal Buontalenti per volere del granduca Ferdinando. Dalla terrazza il panorama è semplicemente superbo. Apre per manifestazioni culturali e mostre -> #spiegonemostre
Campanile di Giotto
Dopo aver salito a piedi 414 scalini, la fatica è ripagata una volta giunti in cima ai suoi 84,70 metri d’altezza. In primissimo piano spicca il Duomo, ma oltre c’è tutta la città che “si disvela”. Salirvi costa 18 €, ma il biglietto è cumulativo con tutte le attrazioni del Grande Museo del Duomo. È aperto tutti i giorni (tranne il primo martedì di ogni mese). Gli orari variano durante l’anno, si consiglia di consultare il sito www.ilgrandemuseodelduomo.it.
Cupola del Duomo
A molti potrà sembrare un’alternativa al Campanile di Giotto, ma in realtà non è così, poiché salire sulla cupola progettata dal Brunelleschi (dal diametro di 45,5 metri) è qualcosa di unico. Stavolta ci sono da salire 463 gradini. L’entrata è dalla Porta della Mandorla (lato nord). Per gli orari d’apertura, vale quanto detto per il Campanile di Giotto.
Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio
Punto d’osservazione meno popolare dei precedenti, ma non per questo meno bello. Dai 95 metri d’altezza si gode di un panorama a tutto tondo della città. Il biglietto per la Torre e il Camminamento di ronda costa 10 €, col Museo 14 €. Accessibile tutti i giorni, gli orari variano durante l’anno, si veda il sito museicivicifiorentini.comune.fi.it.
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