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“Verrocchio il maestro di Leonardo”: la mostra dell’anno a Firenze

L’arcangelo Raffaele e Tobiolo di Verrocchio
Andrea del Verrocchio e bottega, L’arcangelo Raffaele e Tobiolo, 1470-1472 circa, tempera su tavola, Londra, The National Gallery, inv. NG781 (acquisto 1867) (© The National Gallery, London).

Imperdibile la mostra proposta dal Palazzo Strozzi in collaborazione con  il Museo del Bargello.

Prima grande retrospettiva a livello mondiale dedicata all’artista fiorentino, Verrocchio il maestro di Leonardo permette di riscoprire tutta la raffinata maestria di Andrea del Verrocchio, anche grazie al confronto con opere di artisti a lui contemporanei: Desiderio da Settignano, Domenico del Ghirlandaio, Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Lorenzo di Credi e l’immancabile Leonardo da Vinci, di cui quest’anno ricorre il cinquecentenario della morte.

Madonna con Bambino di Verrocchio

Andrea del Verrocchio,Madonna col Bambino, 1470 o 1475 circa, tempera e olio su tavola, Berlino, Staatliche Museen zu Berlin, Gemäldegalerie, inv. 104° (©Staatliche Museen zu Berlin) Gemäldegalerie / Christoph Schmidt

Cosa vedrete in mostra

120 opere tra dipinti, disegni e sculture, con prestiti dai più importanti musei internazionali: Musée du Louvre di Parigi, Rijksmuseum di Amsterdam, National Gallery of Art di Washington DC, Metropolitan Museum of Art di New York, Victoria and Albert Museum di Londra sono solo alcuni dei più importanti.

Seguendo la sua natura di artista eclettico ed abile ad utilizzare tecniche e materiali diversi, nelle sale di museo sono esposte sculture come il David, il Putto col delfino, pitture come la Madonna con Bambino proveniente da Berlino, affiancata per la prima volta a quella della National Gallery di Londra.

Tra i capolavori anche sette opere di Leonardo mai viste in Italia. Ma merita di essere sottolineata anche la nuova inedita attribuzione al giovane Leonardo della Madonna con Bambino in terracotta conservata al V&A Museum di Londra e generalmente attribuita a Antonio Rossellino. Il confronto diretto con straordinari drappeggi dipinti su lino dallo stesso Leonardo ha permesso di riscontrare puntuali analogie.

Panneggio di Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci, Panneggio di una figura seduta, 1475-1480 ca., acquarello e tempera su tela di lino, Parigi, Musée du Louvre, inv. 2255 (Photo © RMNGrand
Palais (musée du Louvre) / Michel Urtado)

Infine, la mostra prosegue anche fuori dai due musei con la possibilità di ripercorrere le tracce di Verrocchio nelle chiese di Firenze, come Santa Croce e Santa Trinita, e nei musei, come l’Opera del Duomo e il Museo Galileo.

Quattro motivi per vedere la mostra

  • Si tratta della prima retrospettiva a livello mondiale dedicata ad Andrea del Verrocchio
  • Riunisce oltre 120 opere tra dipinti, sculture e disegni con tantissimi prestiti provenienti dall’estero
  • Si propone come uno dei più importanti eventi nell’ambito delle celebrazioni leonardiane
  • Per le inedite proposte attributive dei curatori: Andrea De Marchi e Francesco Caglioti.

Riassumendo

Verrocchio, il maestro di Leonardo

Palazzo Strozzi e Museo del Bargello

9 marzo – 14 luglio 2019

ORARI: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00. Giovedì fino alle 23.00. Accesso consentito fino a un’ora prima della chiusura.

BIGLIETTI. Intero: 13 euro; ridotto: 10 euro; scuole: 4 euro. Per i possessori del biglietto di ingresso al Museo del Bargello, della UAM Pass e del biglietto cumilativo del Bargello, speciale ridotto a 9 euro.

SITO WEB: www.palazzostrozzi.org

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